L’attivista Giovanni Picone ha inviato una lettera aperta ai componenti del Consiglio comunale di Benevento con cui ha chiesto spiegazioni in merito al fatto che, tra le risorse strumentali indicate nel bilancio, non compaiono i mezzi ecologici acquistati dalla precedente Amministrazione tramite il progetto Servizio Municipale Consegne Cittadine (Smucc).
“Nell’Assise di oggi – scrive – sarete chiamati ad approvare il bilancio di previsione e ritengo doveroso segnalarvi che, da una mia visione del Dup (Documento unico di programmazione), ho dovuto prendere atto che tra le risorse strumentali indicate nel bilancio non compaiono i mezzi ecologici acquistati dalla precedente amministrazione tramite il progetto Smucc, costato circa 878.547,41 euro e cofinanziato dal Comune di Benevento per circa 305.800 euro, avente come responsabile unico del procedimento l’ingegner Soreca e come coordinatore-consulente del progetto (determine dirigenziali numero 122 del 3 agosto 2012 e numero 14 del 12 febbraio 2014) il delegato provinciale della Lipu, Marcello Stefanucci.
Il progetto tramite dei servizi navetta effettuati attraverso mezzi a basso impatto (metano ed elettrici) prevedeva la consegna delle merci all’interno del centro storico (zona a traffico limitato e non), in modo da rendere più sostenibile il traffico commerciale di corso Garibaldi e contemporaneamente avviare un’azione di city logistic.
Rimarco anche che lo scorso 8 gennaio, attraverso un mia lettera aperta rivolta al sindaco Mastella, chiesi delle delucidazioni sull’uso attuale dei quattro mezzi acquistati tramite il sopraccitato progetto, ma purtroppo sino ad oggi non ho mai ricevuto nessun riscontro da parte del sindaco.
Ho appreso, invece, che tali mezzi sono stati assegnati alla Caritas di Benevento, ed utilizzati da quest’ultima in occasione dell’emergenza alluvionale del 2015.
Non ritenete anche voi che l’emergenza alluvionale sia finita da un pezzo?
Attualmente dove sono finiti i mezzi ecologici, visto che non compaiono nemmeno tra le risorse strumentali del Dup?
Sarebbe, invece, opportuno protrarre vantaggio da questi mezzi ecologici e, qualora fosse possibile, riattivando il progetto Smucc in maniera ottimale rispetto al passato, oppure utilizzando quest’ultimi in modo analogo rispetto alla destinazione d’uso originaria”.