Tenere lontana la criminalità organizzata dai succulenti appalti per la costruzione dei lotti della tratta Cancello – Frasso Telesino della linea ferroviaria Napoli- Bari. Per imopedire l’inquinamento e le infiltrazioni mafiose in Prefettura a Benevento è stato firmato un protocollo di legalità alla presenza dei prefetti di Benevento e Caserta Galeone e Ruberto, dei rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana e dell’impresa Pizzarotti di parma, capofila del Consorzio appaltatore dei lavori, dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. Un’opera da miliardi di euro che ha già ottenuto il via libera del Cipe, il più grande investimento nel Mezzogiorno continentale dal Dopoguerra ad oggi. La realizzazione dell’opera, riguarderà tutta la filiera delle imprese coinvolte a diverso titolo nell’esecuzione dei lavori.
Piccolo incidente di percorso le riluttanze della Fillea Cgil alla firme del Protocollo. Il problema è la mancanza del riferimento al Durc, il documento unico di retribuzione contributiva, che vincola le aziende nei confronti dei rapporti economici con i propri dipendenti. Dopo un breve conciliabolo la decisione di firmare ma con la promessa che la questione verrà sottoposta dalle prefetture all’attenzione dei ministeri comopetenti.