Non sono emerse grosse novità dalla riunione tra Anas e sindaci voluta da Clemente Mastella in merito alla annosa questione della Telese Caianello e ai lavori di somma urgenza che dovranno pur farsi in attesa del raddoppio della strada già previsto dal Cipe. Ragione per cui il raseemblement a Palazzo Mosti colpisce più per la pingue presenza di parlamentari, i 5Stelle più Sandra Lonardo, che per le cose che sono state raccontate dai vertici compartimentali di Anas Campania. Repetita iuvant, però. Cinque anni per realizzare il raddoppio del tratto Benevento-San Salvatore Telesino con una spesa di 460 milioni di euro; più lungo l’iter per il tratto rimanente San Salvatore-Caianello per il quale il ritardo è sensibile, un paio d’anni, e 330 i milioni stanziati cui però manca l’avallo decisivo del Governo. Se ne occuperà, forse, il prossimo, quando si costituirà. Per adesso è bene accontentarsi, si fa per dire, delle opere di ordinaria amministrazione che si avvieranno prima dell’estate e prevederanno una spesa di 20 milioni. Nicola Prisco Coordinatore Territoriale Tirrenica di Anas
Parzialmente deluso Clemente Mastella che probabilmente si sarebbe aspettato qualcosa di più di quanto è emerso dal dibattito. E allora Clemente prova a suggerire alcuni passaggi chiave come quello della calibratura della velocità.
