E allora l’intera conferenza stampa è stata una nutrita sequela di tutti gli interventi posti in essere da Madaro e dal suo staff per abbattere i costi, ritenuti esorbitanti. L’Amministratore Unico Madaro allora parte dagli interinali,una riduzione obbligata a fronte di un numero schizzato da 40 a 70 con uno sgravio di 300mila euro di risparmio, passando per un risanamento delle ferie fruite dai dipendenti. Madaro passa al setaccio tutta una serie di incongruenze, la mancanza di pesatura dei materiali in ingresso e uscita dalla società, competenze economiche a soggetti in misura superiore alla propria qualifica e relativo lassismo della società stessa nei contenziosi che la vedevano direttamente interessata e l’abolizione della direzione generale sostituita con una doppia figura, tecnica ed anmministrativa, ma con una riduzione sostanziosa del budget. Madaro snocciola i dati in suo possesso ed elenca punti che di sicuro sortiranno le reazioni del vecchio menagement che di sicuro non mancheranno.