Una connessione tra formazione professionale e le Istituzioni per la massima interazione tra i diversi servizi che si occupano d’immigrazione. È questo l’obiettivo alla base del tirocinio curriculare degli allievi del corso di Mediazione Culturale ospitati dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Benevento in convenzione con la Scuola di formazione professionale “La Tecnica” che è terminato questa mattina. La “Scuola la Tecnica” di Benevento ha infatti promosso un’iniziativa di collaborazione con la Questura di Benevento per lo svolgimento del tirocinio curriculare degli allievi del corso di Mediazione Culturale. Le attività sono state svolte dal 30 gennaio al 22 marzo 2018.
L’iniziativa ha consentito a 16 allievi del primo corso di Mediazione Culturale di affiancare ed osservare gli operatori dell’ufficio immigrazione, diretto dal Dirigente Alessandro Salzano, nel lavoro di accoglienza e facilitazione nella relazione tra i migranti e il contesto di riferimento territoriale. Questa mattina, a conclusione delle attività di tirocinio, presso la sala conferenze della Questura di Benevento si è tenuta una Lectio Magistralis a cura del Sostituto Commissario Alfonso Mercaldo sul tema “L’evoluzione Normativa sul tema della immigrazione”. È intervenuto anche il Questore di Benevento, Giuseppe Bellassai insieme al dirigente dell’Ufficio Immigrazione Alessandro Salzano.
Dopo un breve excursus sull’importanza del ruolo del Mediatore Culturale nelle Istituzioni in questo momento storico l’attenzione è stata focalizzata sulle politiche migratorie e sulle procedure di accoglienza dei richiedenti asilo in provincia di Benevento e in Italia incentrando l’attenzione in particolare sugli aspetti della Norma Nazionale ed europea e sui Report dei flussi migratori nel Sannio. L’introduzione alla giornata formativa è stata affidata al docente della scuola la Tecnica, Laura Forgione. Da parte della direzione della Scuola “La Tecnica” c’è stato il ringraziamento al Questore Bellassai per l’apertura all’iniziativa di formazione in collaborazione con l’Istituzione e per la sensibilità manifestata rispetto ad un tema di grande attualità e di grande interesse per la collettività.
Un ringraziamento è stato rivolto in modo particolare al dirigente e al personale dell’Ufficio Immigrazione per l’ospitalità e la professionalità con le quali hanno accolto l’iniziativa e supportato l’esperienza dei 16 studenti di varie nazionalità.