“L’irreversibile crisi in cui versa il Cgs è il frutto di scelta sbagliate e della mancanza di strategie da parte di Asi. La convenzione va rivista per recuperare risorse preziose”, precisa Altieri.
Le bandiere del sindacato sventolano davanti la sede di Pianodardine dove nelle prossime ore sarà montata una tenda, presidio di una protesta che molto probabilmente sfocerà nella proclamazione dello sciopero generale.
Domani è previsto un vertice in Prefettura, dal quale dovrebbero emergere delle prime novità sul futuro del Cgs e dei lavoratori.