“Credo sia un dovere di tutti coloro che svolgono attività politica – ha dichiarato Galati – promuovere azioni incisive e organiche in tal senso che, in particolare, prevedano interventi fiscali a favore delle famiglie, una pianificazione di iniziative concrete in appoggio alle coppie che desiderano avere figli, una vera cultura di accoglienza dei bambini che sposi soluzioni di conciliazione dei tempi lavoro-famiglia e il consolidamento del lavoro femminile, anche attraverso servizi adeguati e a costi accessibili: a partire dagli asili nido gratuiti. Sono convinto, inoltre, che, per creare delle condizioni di vita più dignitose, sia necessario raddoppiare l’assegno minimo di invalidità, aumentare le pensioni minime, dare una previdenza alle mamme casalinghe, estendere le prestazioni sanitarie e supportare in ogni modo le persone con disabilità e i familiari che se ne occupano”.
Il modello firmato è stato inviato al Forum. Con il passaggio odierno, Galati, che in diverse occasioni ha incontrato le associazioni provinciali ispirate al Family day, svolto dibattiti e confronti sul tema specifico, si accredita definitivamente quale testimonial politico di questi valori etici e delle iniziative tese a concretizzarli.