Avellino – La Polizia di Stato a confronto con gli studenti irpini per la presentazione del progetto.
Con gli alunni del Quinto Circolo didattico ”Giovanni Palatucci” di Avellino si è conclusa la serie di incontri che la Questura di Avellino ha tenuto con gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado della provincia di Avellino nell’ambito del progetto sulla legalità denominato “PretenDiamo Legalità a scuola con il commissario Mascherpa”.
Il progetto è realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con il MIUR al fine di promuovere la diffusione della cultura della legalità e del rispetto delle regole. Il concorso si concluderà con una cerimonia di premiazione degli elaborati realizzati dagli studenti che verrà inserita nell’ambito della celebrazione provinciale della Fondazione della Polizia di Stato ed i migliori elaborati verranno selezionati per la partecipazione al concorso nazionale.
Lodevole è stata la partecipazione degli studenti e degli insegnanti che nel corso di più incontri, avvenuti nel mese scorso, hanno visto la partecipazione di centinaia di alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Vallata, dell’Istituto Comprensivo “Calvario – Covotta” di Ariano Irpino, della Scuola Secondaria “Mancini” di Ariano Irpino, dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Baiano, del Secondo Circolo Didattico di Avellino, del Quinto Circolo Didattico di Avellino e precisamente dei plessi: “Madre Teresa di Calcutta”, via Scandone, Capriglia Irpina e “Umberto.Nobile”.
Tutti indistintamente hanno mostrato il loro interesse per il progetto e per le materie affrontate durante gli incontri che si sono tenuti alla presenza del Vice Questore Aggiunto Dr.ssa Licia Salerno. Particolare attenzione è stata manifestata da più piccoli durante la dimostrazione degli operatori di polizia per un’attività di Polizia Scientifica.
La scadenza per la presentazione degli elaborati degli alunni, oggetto del concorso e frutto di questi incontri che hanno lo scopo di costruire una coscienza civica contro ogni forma di sopruso e illegalità, è fissata per il prossimo 5 marzo quando un’apposita commissione individuerà un lavoro per ciascuna categoria di partecipazione per la selezione al concorso nazionale.