Non è stata accantonata l’ipotesi di bloccare la circolazione delle auto più inquinanti. Ma il provvedimento più drastico, già ipotizzato nei giorni scorsi, scatterà nel caso in cui si dovessero superare i quindici sforamenti e il tempo dovesse migliorare sensibilmente. La pioggia infatti, come noto, contribuisce in maniera sensibile a ridurre i livelli di inquinamento.