Le loro istanze sono state raccolte dal consigliere provinciale Girolamo Giaquinto che ha garantito sulla prossima presentazione del piano che dovrebbe garantire il ritorno alle lezioni di mattina entro la prima decade di febbraio.
Un obiettivo che la docente Manuela Muscetta vede ancora lontano. I numeri sono infatti risicatissimi: sulle 51 classi chieste ne sarebbero immediatamente disponibili solo 35.
Martedì Giaquinto incontrerà il sindaco Paolo Foti proprio per verificare le disponibilità. Al completamento del mosaico mancherebbero le 9 aule individuate in prima batturt presso la Bper. Tempi appena più lunghi anche per le cinque aule da allocare nel liceo classico “Colletta”. Tutto sarà definito nel successivo tavolo in Prefettura che dovrebbe essere convocato a metà settimana prossima.