Nessuna soluzione in vista per il Liceo Scientifico Mancini di Avellino. Il piano della Provincia è di fatto congelato dopo lo stop all’ipotesi di sistemare nove aule del Liceo nella sede della Bper di Collina Liguorini. Si attende una convocazione in Prefettura per fare il punto della situazione e definire il piano che dovrebbe consentire ai ragazzi di tornare ai turni di mattina entro la prima decade di febbraio.
Molto, se non tutto. dipenderà dall’attesa sentenza della Corte Costituzionale sulla scuola media Cocchia. La Procura di Avellino ha infatti presentato ricorso in Cassazione contro il dissequestro del Comune. La pronuncia è attesa per venerdì. Un eventuale verdetto negativo per il Comune, che intanto si è costituito in giudizio, rimetterebbe ulteriormente in discussione il piano della Provincia che conta anche su sedi di competenza dell’amministrazione di piazza del Popolo.
La docente Manuela Muscetta non nasconde la sua preoccupazione e lancia un appello alle istituzioni a fare presto. “Noi siamo pronti da fine dicembre- precisa ai nostri microfoni – con il piano di riorganizzazione delle lezioni”.