Tiene banco la polemica a distanza fra i territori in cui insiste lo Stir di Casalduni-Fragneto e la provincia di Benevento. Al centro l’accordo stipulato a Napoli tra Rocca dei Rettori e Regione Campania in merito all’ampliamento dello stir con un impianto di compostaggio che nelle intenzioni di Ricci e De Luca completa il ciclo integrato dei rifiuti nel Sannio. Una posizione difesa con vigore dal presidente Ricci che in una recente intervista ha parlato di risparmio sensibile per le tasche dei cittadini del Sannio
Di avviso profondamente diverso i sindaci del comprensorio nel quale sorge lo stir. Il sindaco di Casalduni Iacovella si dice preoccupato per l’incolumità del territorio perchè lo stir sarebbe chiamato a lavorare altre 30 mila tonnellate di rifiuto organico con il rischio di compromettere la salubrità del territorio e la salute dei cittadini. Sulla stessa frequenza d’onda il collega di Fragneto Monforte Caputo che contesta la soluzione sconfessando i calcoli della Provincia di Benevento
