Nel corso della due giorni si sono alternanti esponenti delle istituzioni e della politica locale e regionale. Ma i veri protagonisti sono stati i giovani e le proposte avanzate dai gruppi di lavoro. Spazio alla formazione nel focus dedicato al lavoro, in cui si è rimarcata alla Regione la necessità di prevedere dei certificati gratuiti utili per accedere a concorsi o altre selezioni o da rilasciare al termine di percorsi di formazione mirata, come ad esempio sulla progettazione europea.
Nel capitolo dedicato al territorio, secondo focus dei Forum, si è auspicata l’individuazione di aree dismesse e periferiche da recuperare e mettere a servizio delle comunità. Nel focus Europa si è invece auspicata l’introduzione di ore di didattica dedicate alla cultura comunitaria già negli ultimi anni delle scuole primarie, oltre all’attivazione di un network che agevoli lo scambio di informazioni tra le istituzioni.
L’ultimo gruppo di lavoro, impegnato sul tema delle competenze, ha immaginato certificazioni specifiche per valorizzare il curriculum di studio e professionale dei ragazzi da promuovere anche su piazze virtuali e reali.