In queste ultime settimane, si è aperto uno spiraglio parlamentare per l’approvazione del disegno di legge sullo Ius soli. Si tratta di una possibilità di assoluta importanza, essendo ormai non rinviabile il superamento del modello di cittadinanza su base etnico-territoriale. Un modello che esclude dal riconoscimento di diritti essenziali troppe persone nate, cresciute e pienamente integrate in Italia, o comunque intenzionate a esserlo. In questi giorni in tutta Italia si stanno svolgendo iniziative per sostenere il passaggio parlamentare del disegno di legge in questione, a partire dal rilancio dello sciopero della fame a staffetta, che è ripreso a partire dal 20 novembre e dalla manifestazione che ha avuto luogo in piazza Montecitorio, in quella stessa data.
Anche in provincia di Benevento riparte la staffetta di cittadini che hanno deciso di digiunare per supportare la nuova legge sulla cittadinanza. Anche questa volta gli aderenti sono semplici cittadini, rappresentanti di associazioni locali, membri della Caritas Diocesana, militanti di diversi partiti o movimento politici. Tra i primi cittadini ad aderire in provincia: Don Nicola De Blasio, Amerigo Ciervo, Elide Apice, Ottavio Cosentini, Fiorella Maria Berruti, Pio Canu, Chiara Catalano, Nunzio Castaldi, Manuela De Caro, Giancarlo De Gregorio, Giovanni De Lorenzo, Stefano Donatiello, Michelangelo Fetto, Luciana Fucci, Antonio Furno, Rita Maio, Sandra Mastroianni, Antonella Pepe, Simone Razzano, Nicola Savoia. Per segnalare la propria adesione è sufficiente andare sul sito http://www.radicali.it/sciopero-per-iussoli/ e comunicare il giorno in cui si è deciso di partecipare al digiuno.