Caso Mancini verso la soluzione, ma resta l’emergenza scuola ad Avellino. L’Itis Dorso, l’Albergiero, il Virgilio Marone, la Solimena e la struttura di via Zigarelli sono la soluzione individuata per chiudere il caso. Il rischio però è che proprio la possibile chiusura della Solimena possa riaprire rapidamente i giochi. Anche per questo il sindaco di Avellino Paolo Foti è pronto a valutare soluzione alternative. “Il nostro auspicio è che la Procura non disponga la chiusura, ma è chiaro che siamo pronti a mettere in campo soluzioni alternative”, precisa il sindaco di Avellino Paolo Foti.
Tra queste non c’è la caserma Berardi. “Non è una strada percorribile”, garantisce il sindaco del capoluogo irpino. “L’abbiamo già verificato, quella struttura può essere adibita solo ad attività militari”.
Il tavolo permanente sull’edilizia scolastica, invocato anche in consiglio comunale, resta un obiettivo anche se Foti assicura di aver programmato e operato al meglio in questi per limitare i danni e garantire a tutti il diritto allo studio. “I monitoraggio sono stati fatti in questi anni. Abbiamo messo in campo il progetto per la Dante Alighieri e tutto quanto nelle nostre possibilità per migliorare il patrimonio edilizio scolastico di Avellino”.