Scoprire la malattia nel pieno della vita non è semplice, scoprirsi malati di Sclerosi multipla significa proiettarsi con la mente in un tunnel fatto di sacrifici, sofferenza fisica e mentale, dove la vita prende un significato diverso, dove la svolta la può dare la cura giusta, la diagnosi tempestiva e la forza di volontà.Carla ha imparato sulla sua pelle l’esperienza di una diagnosi agghiacciante, ma ha reagito con il sorriso, perché “se sorridi vinci tu, se ti abbatti la dai vinta alla malattia”.Così come una paladina armata di coraggio, ha iniziato una terapia sperimentale londinese, che ha dei costi altissimi (racconta) 4 mila euro al mese di farmaco che fortunatamente riesce a coprire con la convenzione del sistema sanitario regionale. Ma come si scopre la malattia? Quali sono i sintomi? Carla racconta di un episodio insospettabile, un “banale”formicolio agli arti inferiori che si diramava fino alle mani…che solo la visita dal medico ha poi svelato la vera natura. La diagnosi di Sclerosi Multipla.Carla a distanza di due mesi dalla diagnosi dice di stare bene, sostiene che la terapia probabilmente sta rallentando il corso della patologia, ma non è chiusa la partita, c’è ancora tanto da scoprire, studiare e combattere.Presso l’Ospedale Rummo di Benevento è stato istituito uno sportello, un Infopoint dell’Aism a cui ci si può rivolgere per informazioni, dubbi e chiarimenti sulla Sclerosi Multipla. Il servizio è garantito ogni giovedì dalle 10.00 alle 12.00
