Protesta questa mattina del Movimento lotta per la casa dinanzi ai servizi sociali del comune di Benevento.”Basta occupazioni abusive assegnare le case a chi ne ha diritto e a chi vive nelle scuole. Subito un osservatorio per la casa”. Questo lo slogan degli attivisti. Si attende sotto una pioggia battente un incontro con il Dirigente Castracane per protocollare un accordo con il movimento il Sunia e la Cisl. 52 gli alloggi che verranno costruiti al rione Capodimonte ma il provvedimento non dovrebbe riguardare chi vive nelle scuole e chi lotta da tempo per ottenere un alloggio. Momenti di apprensione tra le forze dell’ordine e il movimento a causa della chiusura dei cancelli. L’incontro è avvenuto con l’assessore Maio la quale ha sostenuto che da parte dell’amministrazione c’e la disponibilità ad aiutare le famiglie che ad oggi vivono dopo tre anni nelle scuole. Al centro dell’incontro la delibera oggi in discussione durante la giunta di Palazzo Mosti, per il bando di assegnazione degli alloggi popolari. Un documento che secondo il Movimento lotta per la casa e i sindacati Sunia e Sicet non permetterebbe l’accesso in graduatoria delle famiglie ancora ospitate all’interno di due scuole della città di Benevento Ponticelli e San modesto al Rione Liberà.