E’ arrivata l’ufficializzazione del Daspo comminato a Domenico Franzese, il consigliere comunale ritenuto responsabile di violenze a danno di alcuni tifosi della Lazio prima dell’inizio della partita tra il Benevento e i biancazzurri capitolini. Il Gip Camerlengo ha convalidato la misura interdittiva a carico del Franzese con l’obbligo di firma. La notizia è stata diffusa dal portale Ottopagine.it Franzese, che attraverso il suo legale rappresentante Paolucci nega ogni addebito, dovrà comparire per cinque anni in Questura ma il Questore può autorizzare l’interessato, in caso di gravi e documentate esigenze, a comunicare per iscritto il luogo in cui questi possa recarsi per apporre le firme d’obbligo in concomitanza delle manifestazioni sportive. Un epilogo amaro che per ora non vede alcun commento della maggioranza e del sindaco che ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Nelle ore passate le opposizioni si erano fatte avanti chiedendo un passo indietrro a Franzese e di rimettere il suo mandato nelle mani del Presidente del Consiglio comunale.
