24 ragazzi con un’età compresa tra i 18 ed i 28 anni saranno impiegati nel progetto “Nonni Social Economy. La comunicazione social nell’economia sociale” redatto dal CESVOB di Benevento in co-progettazione con il CSV Avellino Irpinia Solidale, ed inserito nel bando del Servizio Civile Nazionale per la selezione di oltre 1.400 volontari pubblicato lo scorso 13 ottobre dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il progetto del CESVOB si pone l’obiettivo del miglioramento della condizione di vita degli anziani residenti nel territorio delle Province di Benevento e di Avellino. I 24 volontari del Servizio Civile Nazionale dovranno organizzare e animare le attività previste dal progetto del CESVOB e destinate appunto agli anziani del territorio sannita ed irpino.
I requisiti per la presentazione della domanda sono quelli previsti dal Bando Nazionale. Per poter partecipare alle selezioni i candidati dovranno compilare la domanda di ammissione e la dichiarazione relativa ai titoli posseduti – il bando con gli allegati è scaricabile dal sito del CESVOB all’indirizzo www.cesvob.it – e presentarle agli sportelli del CESVOB entro le ore 14.00 del 20 novembre 2017.
“Questo progetto – ha spiegato il direttore del CESVOB Maria Cristina Aceto – ci permetterà di portare avanti il lavoro, già avviato in questi anni, di ricerca, documentazione, raccolta dati e promozione di tutti i servizi che riguardano gli anziani presenti sul territorio. I volontari del Servizio Civile Nazionale attiveranno degli sportelli territoriali, lavoreranno alla produzione di materiale informativo e daranno vita a tutta una serie di attività he coinvolgeranno gli anziani e le loro famiglie”.
“La notizia dell’approvazione del progetto redatto dal CESVOB e dal CSV Avellino Irpinia Solidale – ha commentato invece il presidente del CESVOB Raffaele Amore – ha rappresentato per noi da un lato un premio per il lavoro svolto in questi anni sul territorio con le associazioni sannite, e dall’altro il riconoscimento delle nostre capacità di rispondere , in modo sempre più pertinente, al bisogno rilevato di attivazione di nuove forze volontarie giovani. E’ la prima volta che un progetto di Servizio Civile Nazionale del CESVOB viene approvato e questo è per me un motivo di orgoglio”.