Pomeriggio caldo all’auditorium di Sant’Agostino. Il convegno organizzato dalla Flc Cgil, col ministro Fedeli ha vissuto momenti di forte concitazione. Dentro il confronto sul dimensionamento scolastico, fuori quelli del Cas che reclamavano una interocuzione col ministro. Clima tutto sommato tranquillo ma al ministro non è parso così. Durante l’intervento del presidente della provincia Ricci la Fedeli, in maniera improvvisa, ha deciso di accogliere la richiesta di un confronto col Cas ed è uscita dall’auditorium. Ma per non farvi più rientro. O meglio giusto il tempo di insultare la Cgil rea di non sapere organizzare nulla e poi sparire per sempre. Sprezzante dei convenuti la Fedeli ha deciso di andarsene lasciando tutti basiti. Momenti di sconcerto tra il pubblico, anche innervosito dal comportamento inqualificabile del ministro. Ricci, interrotto nel suo discorso, ha liquidato come assai scorretto l’atteggiamento della Fedeli. “Bisognerebbe che il ministro impari le buone maniere prima di assumere incarichi istituzionali”. Assai irritata anche Rosita Galdiero che ha avuto parole di esecrazione per quanto accaduto. Il convegno alla fine si è concluso con l’intervento del Rettore De Rossi e dell’assessore Fortini, elegantemente rimasti seduti al loro posto nonostante la ineducazione della “ministra”. Che dire? E’ stato un pomeriggio di ordinaria grossolanità da parte di un esponente del Governo della Repubblica, una mancanza di rispetto per la città, per la gente arrivata da tutta la provincia, per la buona creanza in generale. Resta il dubbio ed anche il sospetto che la signora Fedeli avesse poco da ribattere alle argomentazioni che le si stavano ponendo e che per altro conosceva già. Una pagina incresciosa che si spera sarà dimenticata presto.
