Oltre cento donne in Italia, ogni anno, vengono uccise da uomini, quasi sempre quelli che sostengono di amarle. Ai femminicidi si aggiungono violenze quotidiane che sfuggono ai dati ma che, se non fermate in tempo, rischiano di fare altre vittime: sono infatti migliaia le donne molestate, perseguitate, aggredite, picchiate, sfregiate.
Quasi 7 milioni, quelle che nel corso della propria vita hanno subito una forma di abuso. “Ci rivolgiamo alle donne e agli uomini, alla politica, ai media, alla magistratura, alle forze dell’ordine e al mondo della scuola per un cambio di rotta nei comportamenti, nel linguaggio, nella cultura e nell’assunzione di responsabilità”, precisa Antonella Coppola, coordinatrice Cgil per le Politiche di Genere.