Pasquale Basile torna sulla questione dei criteri di assunzione alla Gesesa. Il leader carismatico dell’antagonismo cittadino si riferisce direttamenmte al presidente Luigi Abbate, nominato alla Gesesa grazie al suo recente appoggio all’amministrazione Mastella. “Abbate risponde alla richiesta di trasparenza dicendo di non dover dar conto a nessuno. La gesesa peró è fatta anche di capitali pubblici e sarebbe quindi doveroso rendere trasparente ai cittadini le modalità con cui vengono affrontate certe spese”, dice Basile. “L’arroganza della risposta di Luigi Abbate non solo non è servita a rimuovere ogni dubbio circa la corretta gestione dell’ente ma anzi conferma che esistono meccanismi poco chiari nelle recenti assunzioni. Un presidente senza macchia avrebbe provveduto subito a fare chiarezza e invece abbate con la sua arroganza ha mostrato tutta la sua debolezza”.