Un viaggio che attraversa i continenti, dall’Asia all’America passando per l’Africa, per conoscere da vicino le più svariate specie di animali che li popolano. E’ l’esperienza vissuta dai bambini di San Nicola Manfredi che hanno partecipato alla visita guidata allo Zoo delle Maitine di Pesco Sannita. L’iniziativa è stata promossa dall’amministrazione comunale sannicolese per offrire ai più piccoli un’esperienza formativa unica nel suo genere, con l’obiettivo di avvicinarli in maniera consapevole alla conoscenza del mondo animale, imparando i diversi modi per proteggerli e per vivere rispettando il Pianeta. In un clima divertente e confidenziale i bambini, accompagnati dagli assessori comunali Livia Cimaglia e Giovanna Coviello, sono stati accolti da una guida esperta che ha risposto a tutte le loro domande, stimolando quell’innata curiosità e desiderio di scoperta di nuove realtà che è insita in loro.
Quasi trecento sono le specie animali ospitate nello zoo delle Maitine, immerse in ambienti naturali adeguatamente ricostruiti e particolarmente suggestivi. Qui i ragazzi hanno potuto osservare da vicino specie rare provenienti da diverse parti del mondo come l’ippopotamo pigmeo, il coccodrillo del nilo, l’anaconda gialla ma anche leoni, pantere e canguri. “E’ stata un’esperienza formativa ed allo stempo tempo divertente che li ha coinvolti emotivamente – ha commentato l’assessore alle politiche sociali e all’istruzione, Livia Cimaglia -. Un’occasione soprattutto per stimolare, in un contesto come lo zoo particolarmente amato dai più piccoli, una riflessione sulla bellezza e l’importanza della salvaguardia della natura, del suo valore per la vita umana e del rapporto funzionale fra mondo animale vegetale e minerale che rappresenta un tema vitale per la salvaguardia e la tutela del nostro ecosistema ambientale”.
Il percorso ha previsto anche l’accesso ad una speciale fattoria didattica con spazi recintati all’interno dei quali camminare a piedi ed entrare in contatto con criceti, pony, porcellini d’india e capre tibetane. Inoltre, i bambini sannicolesi hanno potuto prendere parte ad un laboratorio didattico per osservare da vicino alcuni esemplari ospiti dello zoo, come la tartaruga sulcata e la blatta soffiante del Madagascar, con l’obiettivo di conoscerli meglio ed imparare così ad apprezzarli e tutelarli.
“Attraverso questo genere di attività che uniscono al momento ludico anche il risvolto educativo si promuove -ha aggiunto l’assessore Cimaglia – un arricchimento della crescita culturale ed emozionale dei più piccoli i quali, interagendo in maniera consapevole con gli animali sviluppano un rapporto di rispetto, cura e protezione dell’essere vivente fin dalla più tenera età, con riflessi importanti in termini formativi e relazionali sulla fase di apprendimento e crescita dei nostri ragazzi”.