I Cinque Stelle chiamano gli avellinesi per decidere il futuro della Dogana. Fine settimana con i gazebo al Corso per informare i cittadini dell’esproprio del Comune e per consegnare un unico quesito riguardante la possibilità di trasformare l’edificio in un contenitore pubblico all’aperto o al chiuso. Un primo input al quale ne seguiranno altri per portare arrivare ad una proposta condivisa dalla città. La Dogana come vetrina delle eccellenze irpine resta una delle ipotesi più accreditate.
Nelle settimane prossime sarà definito un progetto che il parlamentare Carlo Sibilia intende inserire nella programmazione comunitaria. “Ci siamo mossi non appena il Comune ha ufficializzato l’avvenuto espoprio. Non ci sono, almeno ci sembra, progetti vincolati, per cui ci sono tutti i margini per coinvolgere finalmente gli avellinesi nelle scelte che riguardano il loro futuro e la vivibilità della nostra città”. Sibilia annuncia che la strada dell’urbanistica partecipata sarà il modello di riferimento per decidere del futuro anche delle altre opere pubbliche cittadine.