“Le modalità che caratterizzano la gestione delle camere mortuarie presenti nei due nosocomi cittadini e la tipologia dei servizi erogati, dobbiamo considerarle come parte di un sistema affaristico o come un’ ambigua distrazione delle Direzioni che da anni permettono ad alcune aziende di operare probabilmente in violazione della normativa Regionale vigente?
Il Presidente dell’Associazione IO X Benevento, Giuseppe Schipani, ha protocollato presso l’Ospedale Sacro Cuore Fatebenefratelli e presso l’Azienda Ospedaliera G. Rummo, una richiesta di accesso agli atti per conoscere le aziende che si occupano della gestione del servizio funebre all’interno delle strutture pubbliche, i requisiti abilitativi delle imprese operanti così come richiesti dalla Legge Regionale n°. 7/2013, tutta la documentazione inerente alla eventuale procedura di affidamento dell’incarico alle aziende operanti, e tutti gli atti prodotti relativi alla gestione delle camere mortuarie. Il servizio funebre è un’attività molto delicata che l’impresa esercita mediante un approccio in un momento di significativa sofferenza emotiva a carico dei familiari che subiscono perdite, spesso anche premature. Tali condizioni impongono di garantire e assicurare un profilo umano e professionale degli operatori impeccabile che tenga conto della più alta forma di sensibilità, di rispetto e non delle capacità di adescamento e accaparramento degli operatori che con scaltrezza cercano di imprimere un’azione commerciale in un contesto particolare e a fronte di un interlocutore debole e sofferente che in quel momento non è attento e concentrato perchè evidentemente ha il cuore a pezzi.
Questa subdola procedura pare sia stata già messa a conoscenza delle Autorità Giudiziarie qualche mese fa, in particolar modo, sarebbe opportuno capire se tali aziende operanti rispondono ai requisiti abilitativi previsti dalla normativa vigente e come mai viene consentita una chiarissima connivenza tra pubblico e privato. L’associazione Io X Benevento, peraltro, sta procedendo anche ad un’altra verifica che sta interessando la gestione del cimitero comunale, i servizi che vengono erogati e tutti i relativi atti. Il presidente, Giuseppe Schipani, ha apprezzato la cortese disponibilità e sensibilità del Dirigente, architetto Castracane, con il quale ha avuto una serena e proficua interlocuzione per fissare un incontro utile per discutere e affrontare la questione e verificare se il comune di Benevento ha applicato e si è adeguato alla Legge Regionale N. 7 del 25 Luglio 2013 che disciplina le attività funerarie.”