Rebus Teatro Gesualdo: è corsa contro il tempo. Il primo obiettivo è la chiusura del complesso capitolo della liquidazione dell’Istituzione. Alla finestra, in attesa di buone notizie, ci sono i lavoratori, senza stipendio da oltre un anno e mezzo. Chiedono risposte rapide e sono pronti a mettere in campo nuove iniziative di protesta.
L’incertezza economica impedisce ogni ragionamento anche sul nuovo cartellone. Per la programmazione della nuova stagione, il Gesualdo è ancora legato al Teatro Pubblico Campano con un affidamento triennale mai revocato.
Fin troppo facile prevedere che la prossima stagione teatrale inizierà quantomeno con un sensibile ritardo. L’amministrazione comunale spera di alzare il sipario tra novembre e dicembre. Ma anche questa, almeno al momento, sembra un’ipotesi azzardata.
