In relazione ai controlli effettuati a campione che hanno rilevato la presenza (minima ma comunque oltre la soglia consentita) di Fipronil, un antiparassitario per animali domestici, nelle uova prodotte in un allevamento del beneventano, l’Asl comunica di aver attivato tutte le procedure indicate dal ministero della Salute per tutelare il consumatore.
Il servizio veterinario del Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria ha provveduto, di concerto con personale del Nas dei carabinieri di Salerno, a imporre al produttore in questione il blocco della produzione, il sequestro del capannone e l’obbligo di rintracciare e ritirare dal commercio tutte le uova distribuite fino alla giornata del 22 agosto.
“Vogliamo tranquillizzare i consumatori – ha dichiarato il direttore generale dell’Asl Bn1 Franklin Picker – I prodotti contaminati saranno rintracciati e ritirati dal commercio già in giornata. Nel frattempo la produzione dell’allevamento è stata sospesa nelle more dei risultati di un’indagine di approfondimento e fino a diversa comunicazione da parte del ministero della Salute. La Asl ha messo in campo tutte le misure necessarie per tutelare e cautelare la salute pubblica e continuerà a seguire da vicino la vicenda”.