Il prefetto di Avellino va in pensione. Carlo Sessa dal 25 agosto non sarà più nel suo Palazzo di Corso Vittorio Emanuele. Al suo posto, per la prima volta per la città di Avellino, una donna, Maria Tirone, che in queste ore sta vivendo momenti decisamente caldi a Foggia. Sessa ha convocato i giornalisti stamane per salutare la città. E’ apparso particolarmente emozionato, del resto nel capoluogo irpino è arrivato nel dicembre del 2013. Anni intensi, soprattutto sul fronte della gestione dei migranti, in particolare negli ultimi tempi. Tra i suoi rimpianti, c’è proprio quello di non aver dato un’accoglienza adeguata ai migranti, nonostante ci fosse già un’intesa di massima per una struttura ospedaliere dismessa in località Pennini. E poi, i “buchi neri” del Corso, ovvero una serie di palazzi non ricostruiti dopo il terremoto del 1980. “Più volte – ha detto Sessa – ho chiesto al sindaco di Avellino di fare qualcosa per centrare un obiettivo comune, magari anche con una mia mediazione. Purtroppo, niente da fare. Un peccato”.