“Questa mattina – prosegue Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, Erasmo Mortaruolo – ho avuto occasione di approfondire la questione con l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Campania, Amedeo Lepore il quale mi ha rappresentato il massimo impegno dell’Esecutivo e del Presidente De Luca nell’azione di sostegno alle realtà economiche e produttive che sono state messe a dura prova dal maltempo. Le risorse messe a disposizione dalla Regione Campania, spiega il consigliere Mortaruolo, ammontano a 43.245.474 euro. Ne beneficeranno i titolari della attività economiche e produttive danneggiate dall’alluvione e già segnalati dalle “Schede C” in sede di ricognizione del fabbisogno di cui agli artt. 5 e ss. della ODCPC 298/2015 e validate dai Comuni.
Le domande di contributo potranno essere redatte esclusivamente utilizzando la piattaforma informatica che la Regione Campania renderà accessibile attraverso il sito web: http://sid2017.sviluppocampania.it. Due le fasi per presentare l’istanza: la registrazione nell’apposita sezione del sito web entro 1 agosto 2017 e poi la compilazione e l’invio del modulo di domanda e dei relativi allegati richiesti dal 21 agosto al 29 settembre 2017.
I contributi destinati alle aziende riguardano il ripristino strutturale e funzionale dell’immobile e ammontano al massimo al 50% del minor valore tra quanto rilevato nella scheda di ricognizione del fabbisogno e quanto risultante dalla perizia e fino al 10% dell’importo, al netto dell’Iva, per le prestazioni tecniche connesse ai danni tra cui progettazione e direzione lavori.
Per il ripristino di macchinari e attrezzature è previsto un contributo massimo pari all’80% del minor valore tra quanto rilevato nella scheda di ricognizione del fabbisogno e quanto risultante dalla perizia. I limiti percentuali e i massimali si applicano sul minor valore tra quello rilevato nella Scheda C e quello risultante dalla perizia asseverata richiesta.I proprietari delle aziende colpite dall’alluvione potranno inoltre usufruire del finanziamento agevolato nella forma di credito di imposta.