“E’ una bella giornata, segniamo l’inizio della primavera irpina”. Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, lo ripete più volte. Davanti ad una folta platea composta, in larga parte, da sindaci ed amministratori. E’ ad Avellino, nella sala blu dell’ex Carcere Borbonico, per presentare i progetti irpini inseriti nel Patto per lo sviluppo della Campania. “La nostra giunta – dice dopo l’intervento del Presidente dell’amministrazione provinciale, Domenico Gambacorta – si sta caratterizzando per l’equilibrio territoriale della Campania. Se le aree interne diventano un deserto, non cresce neanche tutta l’altra parte della regione. Non creiamo sviluppo se continuiamo a congestionare Napoli e le zone costiere. Oggi parliamo di fondi per la viabilità per 214 milioni di euro. Credetemi, non è una piccola cosa. E’ una scelta politica ben precisa, impegnativa, che merita rispetto”.
De Luca, prima di entrare nel merito, a braccio parla a tutto campo di tante cose. Dai dati Svimez al codice degli appalti, passando per acqua e trasporti. Poi entra nel dettaglio e dice: “Sono felice di apprendere che per i 7 milioni euro di soldi destinati alla Provincia, già ci sono i progetti esecutivi. I 182 milioni di finanziamenti regionali e del Ministero delle Infrastrutture, saranno destinati così: 38 milioni per la Valle Caudina-Pianodardine, 38 per la strada a scorrimento veloce del Vallo Lauro, 65 per la Lioni-Grottaminarda. Abbiamo poi appostato altri 25 milioni di euro, ma attendiamo progetti da parte della Provincia e dei Comuni”. “Credo – aggiunge prima di concludere – che sia un segnale di svolta straordinario per questa meravigliosa provincia, terra che ha dato i natali a personaggi eccezionali e di caratura nazionale, come Francesco De Sanctis”.