Il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci ha risposto ai rilievi mossi dal componente dell’Assemblea Nazionale Pd Antonio Iesce circa la mancata riapertura al traffico della Strada Provinciale n. 106 che dalla località Torrepalazzo di Torrecuso conduce a Ponte.
“Il Settore Tecnico della Provincia – ha affermato Ricci – sta seguendo con diligenza la vicenda della riapertura al traffico veicolare della Provinciale 106, arteria importante, ma gravemente colpita al ponte sul Reventa dagli eventi alluvioni del 2015. La sua chiusura al traffico costituisce un pesante handicap per i residenti, ma anche per quanti cercano una alternativa alla Strada a scorrimento veloce Benevento – Telese – Caianello allorché quest’ultima è interessata da lavori di manutenzione o, purtroppo, dalla chiusura momentanea a causa di incidenti. I lavori di ripristino della Provinciale n. 106, finanziati con una apposita Convenzione con il Commissariato per l’emergenza alluvione, ha precisato Ricci, sono stati soltanto in parte ultimati: un profano, infatti, può anche ritenere che il ponte sul torrente Reventa sia ormai transitabile avendo osservato quanto è stato fatto nei mesi scorsi; ma, nella realtà, secondo il Settore Tecnico, sono necessarie ulteriori opere per la messa in sicurezza definitiva dell’arteria. Infatti, come peraltro fu comunicato alla Stampa (il 9 giugno 2017 con il n. 1311) è stata implementata di oltre 55mila Euro la dotazione finanziaria originariamente prevista dal Commissariato per rendere transitabile nuovamente la Provinciale. Utilizzando il ribasso d’asta a suo tempo conseguito, il Settore Tecnico ha chiesto infatti alla Regione Campania l’autorizzazione ad eseguire i lavori necessari a regimentare l’alveo del Reventa e per fermare uno smottamento attivo a poca distanza dal ponte. In mancanza del formale via libera per tali interventi la transitabilità della strada non può essere concessa per inderogabili motivi di sicurezza. Pertanto, ha concluso Ricci, pur comprendendo perfettamente i problemi lamentati dalla popolazione di Torrecuso e Ponte ed esprimendo a questa la mia totale solidarietà, non posso che adeguarmi alle prescrizioni tecniche avanzate dai competenti Uffici. Sono tuttavia fiducioso sul fatto che al più presto la Provinciale n. 106 possa essere riconsegnata al traffico automobilistico”.