La situazione attorno alla possibile emergenza rifiuti in provincia di Benevento è sotto stretta monitorizzazione. La chiusura dello stir di Casalduni e il blocco di una linea del termovalorizzatore di Acerra allarmano sulle possibili ripercussioni che tutto questo può arrecare in termini di presenza di rifiuti in strada e relativi disagi visto anche il gran caldo di questi giorni.
Mercoledi prossimo è prevista l’assemblea dei sindaci e in quella sede occorre trovare le soluzioni condivise per scongiurare la crisi. L’elemento di novità sta senza dubbio nella sentenza della quarta sezione del Consiglio di Stato che ha ribaltato due sentenze del Tar Campania e dato ragione alla Samte nel lunghissimo e asperrimo contenzioso che vedeva opposta la società della provincia ad alcuni comuni sanniti sul costo del conferimento dei rifiuti indifferenziati allo Stir di Casalduni per gli anni 2014 – 2015. La conflittualità tra Provincia e Mastella, ma è meglio dire i rapporti quasi inesistenti tra il sindaco e il PD, rischia di aumentare ancora di più la portata del problema. E le dichiarazioni rese dal sindaco non fanno pensare ad una soluzione ne facile ne a breve scadenza del contenzioso