Congresso il 23 luglio o sarà commissariamento. Sono ore decisive per il Pd irpino che attende con ansia le prime indicazioni della commissione provinciale. I tempi sono strettissimi e i nodi da scogliere sono ancora tanti, a partire dagli iscritti on line. Coloro che hanno sottoscritto e pagato il tagliando entro il 28 febbraio scorso potranno partecipare ai lavori, ma ora bisognerà certificarli. Si tratta di circa 1700 persone, e non sarà impresa facile.
Poi bisognerà definire tempi e scadenze per la presentazione della candidature, in un primo momento fissata per oggi. Insomma una corsa contro il tempo lungo un percorso dove non mancheranno ostacoli e resistenze.
Ma, a questo punto, conta davvero poco, perché non rispettare la data del 23 luglio vorrebbe dire consegnare il partito ad un commissario.