“Serve unità, basta divisioni e fughe in avanti”. L’ex senatore Enzo De Luca convoca la stampa per provare a fare chiarezza sul rebus congresso. Non c’è ancora una data ufficiale e il partito in città rischia di lacerarsi nelle polemiche. “Rivendico una storia di appartenenza e coerenza. Sono stanco di registrare le critiche di chi, negli anni, ha cambiato partito e schieramento senza alcun pudore”.
De Luca non risparmia critiche alla commissione nazionale del partito “che ha scelto una strada per poi tornare indietro, e poi ritornare ancora in quella direzione”. Il riferimento è al rebus delle iscrizioni on line e, naturalmente, anche alla data del congresso in Irpinia che ancora non c’è. Dall’ex senatore arriva anche un appello all’unità e alla condivisione. “Il Pd resta un riferimento nel nostro Paese e ha il dovere di dare risposte concrete. Io sono per l’inclusione e il confronto, ma nel rispetto delle regole che devono essere chiare e trasparenti e non fatte su misura a tutela di interessi particolari”.
Per De Luca la soluzione all’enigma congresso deve arrivare da un confronto interno al partito. “Non è il momento delle fughe in avanti e dei personalismi. La soluzione si trova ragionando insieme per comuni obiettivi che non possono che privilegiare e tutelare il nostro partito. E’ chiaro che tocca in prima battuta alla Commissione Nazionale indicare la strada e sgomberare il campo da dubbi e inutili polemiche”.