Il Segretario Generale – direttore della Provincia di Benevento Franco Nardone ha autorizzato il via libera di regolare copertura finanziaria alle opere pubbliche indifferibili ed urgenti sebbene il Bilancio di previsione 2017 dell’Ente ancora non sia stato approvato per la impossibilità finanziaria e tecnica a redigerlo. Si potranno impiegare dunque i circa 1,2 milioni di Euro disponibili. La misura approvata da Nardone solo in apparenza ha natura meramente burocratica.
La direttiva, infatti, assunta dal Segretario su precisa indicazione del Presidente della Provincia Claudio Ricci, ha una forte ricaduta sul territorio consentendo la realizzazione di opere pubbliche e l’affidamento dei progetti e soprattutto scongiurando la perdita dei finanziamenti con ulteriori devestatanti e beffardi effetti per il territorio.
Sarebbe davvero inspiegabile non potere utilizzare, a causa di ragioni di Bilancio, i fondi che sono stati concessi per opere tanto attese dalla popolazione.
Gli interventi, per i quali la Provincia ha ottenuto i finanziamenti sono:
1 | Strada Provinciale n° 65 Castelpagano – Riccia – Risanamento movimento franoso al km. 2+700 (frana alla località “Bufalara” di Castelpagano). | € 240.000,00 |
2 | Strada Provinciale n° 63 Colle Sannita – Castelpagano – Risanamento movimento franoso in località Torti. | € 195.000,00 |
3 | Strada Provinciale n° 95 Casalduni – Zingara Morta. Ricostruzione muro andatore del ponte sul torrente Lente. | € 80.000,00 |
4 | Interventi sulla rete viaria regionale (ex ANAS), dd.dd. Regione Campania, n. 39, 434, 438, 439 del 28 e 30 dicembre 2016. | € 229.142,89 |
5 | Ripristino totale della funzionalità idraulica del ponte sul fiume Ufita in località Apice scalo con relativa difesa idraulica [importo complessivo dell’intervento € 2.230.000,00 (importo già previsto in bilancio € 1.800.000,00; importo finanziato successivamente e non ancora previsto in bilancio € 430.000,00)]. | € 430.000,00 |
La progettazione degli interventi, di fondamentale importanza per l’Ente, finanziati con il fondo di rotazione POC 2014/2020, riguarda:
1 | DGR 244/2016 – Fondo di rotazione. POC 2014/2020 – Ammissione a finanziamento Beneficiario Provincia di Benevento – Progetto “Lavori di completamento e risanamento della S.P. n. 44 di penetrazione e collegamento S. Giorgio la Molara SS. 90/bis II lotto” – CUP I31B16000460002. | € 397.061,76 |
2 | DGR 244/2016 – Fondo di rotazione. POC 2014/2020 – Ammissione a finanziamento Beneficiario Provincia di Benevento – Progetto “Lavori di messa in sicurezza e ripristino della viabilità S.P. n° 1 Ciardelli tratto località Covini di Arpaise” – CUP I61B15000510002. | € 243.246,54 |
3 | DGR 244/2016 – Fondo di rotazione. POC 2014/2020 – Ammissione a finanziamento Beneficiario Provincia di Benevento – Progetto “Strada a S.V. Fondo Valle Isclero” – Lavori di completamento funzionale dell’arteria in direzione “Valle Caudina – S.S. 7 Appia” 4° Lotto (ex 6° lotto). Stralcio di completamento – sub stralcio B – CUP I26G14000240008. | € 22.176,57 |
Tutto questo pacchetto di opere e di progetti andrebbe irrimediabilmente perduto senza la direttiva emanata da Nardone. Anche senza il Bilancio è assolutamente necessario soddisfare le peraltro imprenscindibili e legittime attese dei cittadini e degli amministratori locali. In un contesto confuso dal punto di vista legislativo e nella quasi totale carenza di risorse finanziarie non possono andare perdute, per ragioni amministrative e burocratiche, le residue opportunità di interventi a favore del territorio: questa la logica alla base del provvedimento del Segretario Nardone, al termine di un briefing con gli Uffici dello staff economico-finanziario, e sentito il parere del Presidente Ricci.
La situazione delle casse della Provincia di Benevento è sempre sull’orlo del collasso a seguito del cosiddetto “dissesto indotto” causato esclusivamente dal prelievo forzoso imposto dal Parlamento per risanare il deficit dello Stato.
Quest’anno il nuovo prelievo per la Rocca dei Rettori assomma a quasi 14 milioni di Euro. Peraltro un’altra legge punisce le Province che, per effetto di quello stesso prelievo forzoso, non … rispettano il pareggio di Bilancio. Un delirio. Un comportamento “irragionevole”, secondo la Corte dei Conti che lo ha bollato così nel corso di una audizione in Commissione.
Ora, il Decreto legge n. 50/2017, in corso di conversione al Senato, ha accolto almeno una parte delle rimostranze della Provincia di Benevento e di tutte le altre Province: è stata difatti eliminata la sanzione per il mancato rispetto del pareggio di bilancio che, per la Provincia sannita, ammontava a 4 milioni di Euro. In altre parole, lo stesso Legislatore ha riconosciuto che non poteva essere punito con una sanzione l’Ente che non aveva colpe nel non aver centrato il pareggio di Bilancio.
Ora, con i 4 milioni di mancato ulteriore salasso, insieme con i fondi che si renderanno disponibili in virtù della rinegoziazione dei mutui, con le risorse che saranno disponibili grazie al recupero dei crediti messe in atto negli ultimi sei mesi, la Provincia di Benevento può predisporre uno schema di Bilancio 2017 da approvare entro tempi brevi.
D’altra parte non è accettabile che il ritardo nell’approvazione del bilancio di previsione cancelli la possibilità di intervenire per casi di gravissima criticità riguardanti importanti tratti della viabilità provinciale, essendo impossibile riottenere i finanziamenti in tempi brevi. Da qui la decisione di Nardone definita “del tutto eccezionale” e, finalizzata ad “eliminare/limitare pericoli per la pubblica e privata incolumità”. Lo stesso Presidente Ricci aveva dato indicazioni in tal senso nel corso della riunione con i Sindaci che affacciano sulla Fondo Valle Isclero nel corso della riunione presso il Municipio di Sant’Agata de’ Goti.