Un tavolo alla presidenza del Consiglio dei Ministri con l’azienda e l’impegno a sostenere in tutti i modi l’avvio del piano di rilancio targato Industria Italiana Autobus. Sollecitato da lavoratori e sindacato, il ministro Graziano Delrio ha garantito la sua massima attenzione sulla vertenza ex Irisbus. L’ultimo ostacolo in ordine cronologico da rimuovere riguarda i bandi di gara per la realizzazione di nuovi autobus sui quali il sindacato chiede l’istituzione di premialità ad hoc per le imprese nazionali. Una strada sulla quale il ministro non ha nascosto più di una perplessità, anche di fronte all’osservazione mossa dal sindacato sull’attenzione che i governi di altri Paesi europei, a partire dalla Francia, rivolgono alle imprese nazionali.
“L’investimento messo in campo dal governo sul trasporto pubblico – precisa il segretario della Fiom Cgil Sergio Scarpa – è una garanzia un passo in avanti importante e quantomai opportuno in un Paese che ha uno dei parchi autobus più vecchi e inquinanti d’Europa, ora però bisogna dare anche l’opportunità alle aziende italiane di beneficiarne”.