“Occorre provvedere con urgenza alla messa in sicurezza del sito contaminato di Piano Borea di Benevento.”E’ questo l’invito rivolto formalmente dal Responsabile di Servizio di Tutela dell’Ambiente della Provincia di Benevento, Gennaro Fusco, al Comune capoluogo del Sannio.
La nota della Provincia fa seguito alla recente pronuncia del Tar Campania che ha sospeso l’Ordinanza Sindacale di Benevento n.12/2017 contenente l’intimazione alla Provincia di procedere alla bonifica della discarica alle porte della città.
Poiché il Tar ha accolto le ragioni della Provincia, difesa dal suo Responsabile dell’Avvocatura Giuseppe Marsicano, ed ha dunque riconosciuto che il proprietario della discarica è proprio il Comune capoluogo, la Magistratura amministrativa, scrive Fusco, ha acclarato che compete proprio all’Amministrazione di Benevento “l’onere” di provvedere alla messa in sicurezza delk sito di discarica.
Pertanto, ha proseguito Fusco, il Comune è invitato “ad effettuare, con urgenza estrema, nella qualità di responsabile dell’inquinamento e/o proprietario dell’area e/o in danno, direttamente o tramite la propria soc. partecipata A.S.I.A. spa, tutte le attività necessarie per la messa in sicurezza del sito contaminato di Piano Borea”.
Fusco, inoltre, invita espressamente il Comune “a redigere, con urgenza, anche nella qualità di soggetto attuatore dell’intervento inserito nel vigente Piano Regionale di Bonifica, il Piano di Caratterizzazione previsto dall’art.242, comma 3, del D.Lgs. n.152/2006, indispensabile per l’avvio del procedimento di bonifica del sito di Piano Borea, come peraltro sollecitato dallo stesso ing. G. Soreca (Settore Ambiente del Comune)”.