Dal ricovero del ragazzo di San Potito, che frequentava la scuola di Avellino, alla chiusura dello stesso plesso è passata però una settimana. Perché non si è provveduto ad informare preventivamente le famiglie? La vicesindaco Maria Elena Iaverone garantisce che “il comune ha fatto tutto quanto di sua competenza”. Il sindaco, in ogni caso, è stato messo al corrente dalle famiglie, chiedendo poi, immediatamente dopo, un report dettagliato all’Asl. Nessuna negligenza neanche da parte della scuola assicura la dirigente Giustina Monteforte.