L’associazione giovanile beneventana “Thesaurus” ha celebrato il grande Eduardo De Filippo, nel giorno del suo compleanno. Al Chiostro di San Francesco, in piazza Dogana a Benevento, un momento culturale alla presenza dell’attore e regista teatrale Clemente Rossi, di Maria Silvia Assante, docente di Letteratura italiana contemporanea presso l’Università Federico II e del giornalista Mario Martino. A moderare l’incontro il giornalista Emilio Spiniello, componente dell’associazione “Thesaurus”. A portare il saluto dell’amministrazione comunale, l’assessore alla Cultura Oberdan Picucci.
Padre Antonino Carillo, Guardiano del Convento dei Frati Minori, è intervenuto per leggere un passo di Elsa Morante e per un minuto di preghiera in memoria dei tanti giovani uccisi nell’attentato terroristico di Manchester . Uno sguardo nel mondo del teatro eduardiano attraverso le tematiche affrontate in alcune sue opere, passando per la profonda poetica ed il modello unico ed inimitabile che ci ha lasciato il grande genio napoletano.
Una produzione artistica ricchissima, che lo incarna come personaggio internazionale.
Il regista Clemente Rossi ha trattato l’argomento Famiglia in Eduardo, prendendo come esempio alcune opere emblematiche: “Natale in casa Cupiello”, “Filumena Marturano” e “Napoli Milionaria”.
Il giornalista Mario Martino ha sviscerato la poetica con i suoi tratti salienti, intrisi di ironia amara ed espedienti utili per arrivare alla profondità umana con un tono di riflessione e di sarcasmo.
L’intervento della docente Maria Silvia Assante è stato incentrato attorno al modus scribendi di De Filippo e attraverso questo percorso, accompagnati per mano, si è giunti a un’analisi sull’eredità del celeberrimo regista evidenziandone il senso odierno di vedere le sue opere e leggere i suoi testi.
Un talento assoluto, osservatore ed interprete della società.
Per i 117 anni dalla sua nascita, i giovani di Thesaurus hanno voluto dare il proprio contributo fatto di passione e competenza.