Un libro scritto a quattro mani con i detenuti del carcere di Ariano Irpino. La sfida è iniziata qualche anno fa, quando Carolina Maestro si è voluta misurare con l’esperienza d’insegnamento oltre le sbarre. La scrittrice originaria di Marigliano ha voluto raccogliere quel fiume in piena di sentimenti e emozioni legati soprattutto alle figure dei propri familiari lontani da troppo tempo.
E’ nato così il libro “La bic nera”, presentato dall’autrice intervistata dalla giornalista Giulia D’Argenio alla libreria L’Angolo delle Storie. Maestro racconta le tappe di un percorso faticoso sostenuto fino alla pubblicazione dalla casa editrice L’Erudita.