A San Giorgio del Sannio divampa la polemica riguardo all’uso di diserbanti con i quali una ditta incaricata di gestire il verde pubblico all’interno della villa comunale della città ha provveduto ad eliminare le erbacce infestanti. Un caso che ha destato polemiche. L’Amministrazione comunale si è difesa dall’accusa di non avere esercitato il dovere di vigilanza sostenendo di non essere stata messa a conoscenza dalla ditta affidataria dei lavori ma di attendere dalla stessa ditta una relazione scritta sulla scelta adottata. Il capogruppo di maggioranza e delegato all’Agricoltura Nicola De Ieso tiene a precisare attraverso i socials che “l’uso di diserbanti aggressivi per gestire il verde pubblico è profondamente sbagliata e contraria ad ogni principio di sostenibilità ambientale”. Il Comune invita la cittadinanza alla prudenza ma la eco dei fatti non evita le polemiche. Per il Pd sangiorgese “l’incapacità, l’incuria e la mala gestione dell’amministrazione Pepe, sono servite a far diventare quell’area una terra arida e in pieno abbandono, trasformando quello che doveva essere un polmone verde per il paese in una sterile area deserta”. Sulla paventata “non conoscenza” dei fatti il PD locale accusa la maggioranza di “assenza ed incapacità di esercitare il controllo della gestione del verde. Chiediamo all’amministrazione comunale di fornire in tempi brevi, informazioni più precise su quanto accaduto nella costruenda villa comunale. Chiediamo che siano investite autorità terze come Asl e Arpac che certifichino con le loro strutture e con la loro competenza che il terreno e soprattutto i tanti pozzi presenti nella zona, non siano stati inquinati”.