Cavuoto, attualmente in carico all’ incirca 160 unità, di cui alcuni prossimi alla pensione e alcun altri prossimi al passaggio di qualifica. “Quante unità mancano? Al momento più di 20, che tra qualche mese potrebbero arrivare anche a 30.
Queste carenze hanno costretto il nostro Dirigente locale anche a scelte dolorose come la temporanea chiusura dei distaccamenti per mancanza di personale, ma questa situazione è endemica a livello nazionale e quel che accade nella nostra provincia accade quasi in tutte le provincie d’Italia, con le ovvie conseguenze per la sicurezza delle popolazioni.”
Aggiunge Christian Francesca, segretario aggiunto CoNaPo VV.F. Benevento: “solo la città di Benevento ospita all’incirca più di 60.000 abitanti, (a disposizione per loro una squadra di vigili del fuoco permanenti di 5 unità più qualche supporto con 2 unità) e con tutta la provincia, con 78 comuni arriva a circa 300.000 (per loro invece tre squadre permanenti da 5 unità ognuna, dislocate tra Bonea, Telese e S.Marco dei Cavoti, più una squadra di volontari di cinque unità, non sempre presenti dislocata a Vitulano)”, è evidente che non si può andare avanti con queste carenze di unità operative.
I due esponenti del Sindacato autonomo CoNaPo, Cavuoto e Francesca oltre ad aver comunicato alla Direzione Regionale VVF Campania e al Comando Provinciale VVF Benevento, la situazione di disagio per il personale e per l’utenza in relazione a questa criticità intendono portare all’attenzione dei rappresentanti politici locali: Sindaci, Comunità Montane, Assessori, ecc. questa situazione che mette in discussione la sicurezza stessa delle popolazioni della nostra provincia ed in particolare il Comprensorio del Dist. di S.Marco dei Cavoti, sede distaccata VVF che in più di un’occasione è rimasta sguarnita di operatori del soccorso.