Resta ancora lì da giorni il muro in pietra caduto nei pressi del Ponte Leproso in via Appio Claudio a Benevento. Ancora sconosciuta la dinamica “dell’incidente”. Forse una manovra sbagliata di un pullman dell’Etac, visto che nella zona vige il deposito dei bus, oppure un atto di vandalismo puro. Una zona quella del Ponte Leproso che versa, come denunciato nelle altre aree della città in uno stato di abbandono totale. Erba alta, carta, cartoni della pizza, birre di plastica e di vetro, pacchetti di sigarette e cartacce, c’è davvero di tutto in una zona che dovrebbe essere “archeologica”, ma che di arte ce n’è ben poca, una strada quella di via Appio Claudio “trafficata” non solo da qualche turista che vorrebbe ammirare le bellezze di epoca romana, ma anche fedeli che frequentano la Chiesa “San Cosimo e Damiano”, gli appassionati del Teatro Solot, per non parlare di podisti e corridori. Zero i controlli da parte della Municipale che ancora non ha ben pensato di transennare l’area e raccogliere i cumuli di pietra che giacciono sotto il sole primaverile di Aprile. Chi dovrebbe interessarsi della vicenda?