Il Calcio incontra il mondo artistico. E’ questo il messaggio di una mattinata di Aprile a Solofra dove una delegazione dell’Avellino, ha fatto visita, insieme agli alunni e tifosi del liceo Scientifico De Capraris, la collegiata di San Michele Arcangelo. L’appuntamento rientra nell’ambito del calendario di “Un giorno per la nostra città” con i club della Serie B ConTe.it che attraverso una serie di eventi hanno come obiettivo la conoscenza e la valorizzazione del proprio territorio. Il progetto, pensato e organizzato dalla Lega B per creare legame fra la squadra e l’ambiente che li ospita non limitandolo alla sola partita, prevede che ognuna delle 22 società, con i propri calciatori, allenatori, dirigenti, dedichi un giorno al mese alla propria comunità, da ottobre ad aprile, impegnandosi a realizzare iniziative a favore dell’infanzia, la terza età, l’integrazione sociale, la diversa abilità, l’educazione civica e, appunto, per promuovere il proprio territorio ricco di eccellenze storiche, artistiche e archeologiche. A fare da “Cicerone” Padre Mario Pierro che ha illustrato ai biancoverdi le opere presenti nella chiesa solofrana. Un tempio a croce latina con tre navate. Il soffitto della navata centrale è decorato da un cassettonato, con 21 tele di Giovantommaso Guarini, pittore solofrano, mentre il cassettonato del transetto è composto da 21 tele di Francesco Guarini, figlio di Giovantommaso. Mathias Solerio terzino sinistro della squadra avellinese, parla di quanto sia importanza la vicinanza dei tifosi in un momento fondamentale per l’Avellino che è ad un passo dall’obiettivo salvezza.