“Ci stiamo organizzando per non chiudere reparti, magari riducendo le attività, ma il vero problema resta il personale”. Il manager del Moscati Angelo Percopo, presente all’assemblea pubblica convocata dalla Fp Cgil sull’emergenza sanità in Irpinia, si sofferma sulle lunghezze procedurali. “I tempi delle assunzioni sono troppo lunghi. Abbiamo in cantiere molti concorsi, ma quando raggiungeremo finalmente dei risultati sarà venuta fuori un’altra emergenza. Le procedure sono infinite, per otto posto di infermieri abbiamo dovuto valutare mille domande. Ora bisogna attendere il nulla osta dell’altra azienda che può trattenerlo, per esigenza di servizio, anche tre mesi”.
I punti di criticità della sanità in provincia sono stati analizzati dal segretario della Fp Marco D’Acunto che ha avviato il percorso per arrivare alla definizione di un patto sociale che porti alla sottoscrizione di un documento unico da sottoporre alla Regione. “La Morgante assente? C’erano anche pochi sindaci. Noi andremo avanti per la nostra strada. Serve un confronto aperto, le emergenze sono sotto gli occhi di tutti, bisogna fare fronte comune”.