Ha chiuso i battenti a Verona l’edizione 2017 di Vinitaly con grande soddisfazione delle tante rappresentabnze campane che vi hanno preso parte. Tra queste anche la Fattoria Sociale Gea Irpina – Isca delle Donne di Pratola Serra, che in quella sede prestigiosa ha presentato il suo prodotto di punta: il Fiano di Avellino DOCG che ha la particolarità di essere vegano e solidale e che è stato ospite dello spazio istituzionale della Camera di Commercio di Avellino, in qualità di eccellenza produttiva e territoriale dell’Irpinia. “Ci ha sorpreso constatare a Vinitaly quanto sia appetibile, dal punto di vista del mercato, la scelta di produrre un vino D.O.C.G. vegano nel sud d’Italia”, ha detto Adele Galdo che di Isca delle Donne è psicoterapeuta responsabile del Dipartimento Formazione. ” La nostra idea di sostenibilità riguarda prima di tutto i valori, in linea con la missione della nostra fattoria sociale». Il giro di affari della viticoltura vegan in Italia si aggira intorno ai sei milioni di euro, stando alle stime del rapporto “In Vino Vegan” 2017. “La produzione di un vino vegano di questo tipo è una novità nel mondo del Welfare”, aggiunge Adele Galdo, che tiene a precisare come sia la prima volta che una struttura come Isca delle Donne produca un vino con denominazione di origine controllata e garantita ottenuto nel pieno rispetto delle procedure di produzione vegana, completamente “animal free” in ogni sua componente.
