Vinitaly, l’Irpinia è pronta. Novantanove espositori della provincia (di cui 93 cantine, 3 produttori di distillati e liquori e tre consorzi): sono questi i numeri della spedizione “made in Irpinia” a Verona, dove domani, domenica 9 aprile, si apre la 51esima edizione della prestigiosa fiera di settore. E’ il vino l’assoluto protagonista dell’avventura irpina, come rimarcato al Loreto di Mercogliano, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento.
Se dal punto di vista numerico le imprese presenti rappresentano infatti circa il 70 per cento del totale delle aziende imbottigliatrici dei vini a denominazione di origine, dal punto di vista delle quantità prodotte e certificate la squadra delle aziende guidata dalla Camera di Commercio di Avellino rappresenta quasi il 90 per cento dell’intera produzione della nostra provincia. “Sono numeri esaltanti – precisa il presidente Oreste La Stella – in crescita rispetto alle scorse edizioni. I vini irpini sono il nostro fiore occhiello e hanno tutte le caratteristiche per inserirsi nel circuito turistico della Campania”.
Alla 51esima edizione del Vinitaly, l’ente camerale ha consolidato la sua presenza con il nuovo Padiglione B dove l’Irpinia avrà una propria area espositiva di circa 2mila metri quadrati, pari ad oltre la metà dell’intero spazio Campania, a conferma della costante crescita, in termini di visibilità e prestigio, della filiera vitivinicola locale.
Ad aprire la conferenza stampa l’Abate di Montevergine, Padre Riccardo Luca Guariglia per un’edizione che, come sottolineato dal giornalista Annibale Discepolo che ha moderato l’incontro, nasce sotto i migliori auspici di una presenza simbolicamente forte come quella della Chiesa. “A Verona – precisa Padre Guariglia – ci sono anche i nostri amari, a partire dall’Anthemis, forse il più noto. Siamo contenti di poter dare una mano alla crescita ed alla valorizzazione del nostro territorio”.
Al tavolo dei relatori, insieme al sindaco di Trevico Nicola Rossi, anche due imprenditori illuminati della nostra provincia. Roberto Mazzei sarà a Verona il testimonial del Carmasciano, prelibato formaggio della nostra terra. Interessante anche la storia di Germana Puntel, friuliana con il pallino delle erbe officinali. Una passione che ha trasferito e impiantato a Lacedonia, dove, nel corso degli anni, ha creato un distretto dello zafferano.
Ricchissimo il calendario di eventi e appuntamenti nel segno dell’Irpinia. Si parte domani, domenica 9 aprile, con le strade del vino, i laboratori del gusto e la presentazione del nuovo progetto “Ciak Irpinia, buona la prima” del Consorzio di Tutela per andare avanti fino a mercoledì 12 aprile. Nello spazio Irpinia saranno inoltre ospitate quattro delegazioni di buyers esteri nell’ambito di Vinitaly International, provenienti da Germania, Svizzeria, Austria, Olanda, Serbia, Russia, Kazakistan e Canada interessati a definire accordi di collaborazione con le nostre cantine.