Anche il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci ha preso parte stamani all’Assemblea degli eletti della Campania, Basilicata e Molise svoltasi presso la sede della Provincia di Avellino con la partecipazione del presidente dell’Unione delle Province d’Italia, Achille Variati. Nel suo intervento Ricci ha concordato pienamente sulla posizione dell’Upi finalizzata a riportare in condizioni di operatività piena le Province provvedendo a riarmonizzare il quadro legislativo ed ordinamentale alla volontà popolare sancita dall’esito referendario del 4 dicembre.
Ricci ha ribadito che occorre un Decreto Legge per consentire l’approvazione dei bilanci da parte delle Province e, di conseguenza, riprendere la erogazione dei servizi essenziali per i cittadini, e cioè la viabilità e l’istruzione.
“Occorre che lo Stato – ha aggiunto Ricci – restituisca autonomia finanziaria alle Province. Come ha attestato la Corte dei Conti, il prelievo forzoso loro imposto è irragionevole. E’ impossibile nelle condizioni attuali continuare il nostro lavoro. Alla fine sono i cittadini che pagheranno un prezzo insostenibile per questa situazione”.
Nel documento finale è stata pienamente condivisa e sottoscritta l’affermazione del Presidente dell’Upi che stigmatizza il comportamento dello Stato centrale in merito agli introiti della tassazione.
“Le tasse che i cittadini pagano per i servizi dei territori – aveva spiegato Variati – vengono presi dallo Stato centrale ed usati per altri scopi. Se guardiamo i dati – ha detto Variati – in media oltre l’80% delle tasse provinciali dei cittadini di Campania, Basilicata e Molise, non resta sui territori”. Variati aveva così concluso: “Non viene usata questa massa di denaro per lo scopo che stabilisce la Costituzione all’articolo 119 e cioé finanziare i servizi delle Province”.