AVELLINO – “Stamattina ho provveduto a commissariare il coordinatore di Avellino, Massimiliano Finamore. Io non sono ancora certo di chi abbia scritto quei commenti in quella pagina”, ha spiegato, “pero’ la responsabilita’ politica e’ di sicuro del coordinatore provinciale, procedero’ alla nomina di un nuovo coordinatore e Finamore sara’ diffidato ad usare quella pagina fino a nuovo ordine”. Tutto e’ iniziato da un articolo comparso ieri su ‘Avellino Today’. L’articolo riportava un testo firmato dal “direttivo provinciale di Avellino”, ripreso, poi, nei contenuti anche sulla pagina fb. “Matteo Salvini rottama Umberto Bossi e sdogana il partito: a breve la Lega nazionale italiana”, si sosteneva nel testo. “Improvvisamente Salvini ha annunciato la rottura con Bossi e aperto un processo di cambiamento iniziato anni addietro con ‘Noi con Salvini’ – si proseguiva, con riferimento al congresso della Lega in programma il mese prossimo – al fine di realizzare un nuovo soggetto politico nazionale sovranista, identitario e sociale, che tenga conto delle istanze di tutto il popolo italiano da Nord a Sud e delle loro particolarita’ ed esigenza italiane”. Nel ‘post’ su Facebook – poi cancellato – si auspicava, invece, che la fuoriuscita del “dinosauro Bossi con annessi familiari” e l’eliminazione del “riferimento all’indipendenza della Padania e al Nord” come finalita’ della Lega.
Infine, si faceva riferimento alla “abnegazione e impegno dell’attuale segretario provinciale Massimiliano Finamore”. Giornalista, 46 anni, Finamore ha fatto parte di Alleanza nazionale, prima, poi ha guidato uno dei circoli locali ‘Forza Silvio’. In breve tempo il ‘post’ ha scatenato l’indignazione dei leghisti che hanno reagito con commenti duri e anche diverse offese. “Cosi’ convinti questi ragazzi … – ha scritto Davide Boni, segretario provinciale delle Lega a Milano – Non me li ricordo negli anni Novanta questi ragazzi di Avellino… Forse votavano la Dc?”.
Piu’ pesante l’assessore lombardo all’Agricoltura Gianni Fava: “Ma chi sono questi pezzi di m… Che parlano della Lega? Scoregge umane che fino a ieri hanno intrallazzato con la peggior politica meridionale e che adesso danno dei consigli alla Lega”. A seguire una serie di scambi tra offese, minacce di querele e rivendicazioni che e’ culminato con l’amministratore della pagina ‘Noi con Salvini Avellino’ che evoca la morte di Bossi. “Al di la’ che siamo due formazioni diverse, io sono intervenuto perche’ non si devono permettere di dire la loro sui nostri passaggi. E – a parte che la morte non si augura a nessuno – non si possono permettere di parlare di Umberto Bossi, che e’ il nostro presidente federale”, spiega Boni, contattato al telefono. “Questi non sanno neanche che cos’e’ la Lega: Bossi e’ la nostra figura di riferimento, il congresso e’ nostro, ‘Noi con Salvini’ e’ un’altra cosa, io non giudico quello che fanno loro e da parte loro mi aspetto lo stesso”, continua, “io sono militante da 27 anni, ho servito Bossi, Maroni e ora Salvini, loro sono un Movimento che si riconosce nel nostro segretario federale ma non ci giudichino. Se hanno rimosso il coordinatore hanno fatto bene, non era all’altezza del suo compito”.
Intanto arriva la smentita di Finamore attraverso la testata on line “Tg News”: “Il coordinatore provinciale di “Noi Con Salvini” Massimiliano Finamore, smentisce le seguenti dichiarazioni apparse sulla stampa locale e sul web: “Matteo Salvini rottama Umberto Bossi e sdogana il partito”. Le suddette dichiarazioni non sono state mai pronunciate dal coordinatore provinciale. Sono state impropriamente riportate tra virgolette da qualche testata, nei confronti della quale saranno adottati necessari provvedimenti”.
(Foto Avellino Today)