Una due giorni di lavori, nella cornice di quattro scenari illustrati da esperti del settore e dodici tavoli tematici di approfondimento, un concreto tentativo di costruire insieme politiche organiche. Molti temi sono trasversali e saranno gli stessi partecipanti ai tavoli a rielaborare le proposte.
“Si tratta di un importante momento di riflessione, di confronto, di elaborazione e di progettazione che proverà a coinvolgere l’intera società civile e politica del territorio: dalle istituzioni pubbliche alle cooperative sociali e al terzo settore, dalle organizzazioni di volontariato al mondo delle imprese, del lavoro e dei sindacati alle fondazioni, ai singoli cittadini fruitori dei servizi, agli operatori del sociale ed ai dipendenti pubblici che operano nel settore, ed al ricco ed articolato mondo del welfare campano” spiega l’assessore alle Politiche sociali Lucia Fortini che ha promosso l’evento.
L’idea di welfare e l’organizzazione dei servizi devono avere al centro il miglioramento della convivenza civile, che contribuisce alla promozione del benessere e a garantire parità e conciliazione dei tempi tra lavoro e vita privata.. A dirlo è la presidente dell’Ordine degli Psicologi della Campania, Antonella Bozzaotra, tra i coordinatori del tavolo ‘Minori, responsabilità familiari ed educative’ agli Stati generali del Welfare.
A partecipare anche il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha sottolineato il cambiamento di fabbisogno di salute e sulla situazione della sanità in Campania.